Cascate Muru Mannu, cascata Riu Linas, cascata riu Cannisonis, cascata Arrusarbus, Baita Porcella, Baracca Brandolini
preto de Malacalzetta, Sardegna (Italia)
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Fotos de la ruta



Descripción del itinerario
Il sentiero è ad anello, per lo più ricalca i tracciati delle ex carbonaie che attraversavano il sottobosco, presenti in tutto il territorio di Villacidro.
Obiettivi dell'escursione sono le cascate di Arrusarbus, Riu Linas, riu Cannisonis e l'ancor più famosa di Muru Mannu. Visiteremmo anche la baita Porcella e Baracca Brandolini.
Si arriva da Villacidro, prendendo la strada secondaria che costeggia il lago di Montimannu (Lago di Leni), per poi prendere il tornante a destra dopo 10 km circa, direzione Cantine Ferraris. Inizia la carrareccia che ci porterà nella parte interna del sottobosco, in direzione cantine Ferraris, bisogna superarle e continuare fino al termine della carrareccia (dopo 4/5 km circa dal tornante), in corrispondenza di uno spiazzo rialzato nei pressi di un serbatoio artificiale per presa d'acqua. (Copiate e incollate su Maps coordinate parcheggio: 39.409688,8.641673) (WP1). Meglio utilizzare un SUV o 4x4, la strada non è delle migliori.
Dopo poche decine di metri incontriamo i cartelli (WP2) e prendiamo il sentiero CAI112 direzione Muru Mannu, lasciandoci a sinistra la deviazione per Piscina Irgas (altra cascata fantastica da vedere). Proseguiamo fino ad incontrare l'intersezione dei sentieri CAI109 per Muru Mannu e CAI112 per Ovile Linas e baita Porcella, (WP3), prendiamo il 112.
Il sentiero attraversa il sottobosco, con diversi guadi (attualmente in secca) (WP4, WP5, WP6), perlopiù in salita sino al punto panoramico WP7, dal quale possiamo ammirare la cascata di Muru Mannu in lontananza. Da qui il sentiero prosegue in discesa; dal punto panoramico prendere il sentiero che sta sulla sinistra, nonostante vi sia una bandierina nella roccia a destra (sembra si debba salire), ci si inoltra nel bosco e dopo una piccola discesa ripida si riprende il sentiero in basso, nel sottobosco WP8. Si prosegue sino all'intersezione WP9, giriamo a sinistra (è presente una freccia fatta con le pietre al centro dell'intersezione) lungo una forte discesa ed incontriamo l'intersezione WP10, giriamo a destra e attraversiamo il rio Figus (WP11).
Lungo il sentiero incontriamo il WP12, intersezione con il tracciato che ci consente di raggiungere la cascata di Arrusarbus. Lasciamo l'omino sulla sinistra e proseguiamo cosi da vedere prima la baita Porcella. Dopo aver superato il tornante WP13, deviamo a destra (WP14) per fare tappa veloce alla Baracca Brandolini (WP15) e poi riprendendo il sentiero raggiungiamo la Baita Porcella (WP16), dove si può ammirare tutta la vallata sottostante e le vette di fianco. La baita si caratterizza per lo stile alpino, falde spioventi e due livelli interni; le condizioni sono precarie, però dato l'ampio spiazzo può essere un ottimo punto per posizionare le tende e sfruttare il barbecue in pietra di fianco alla baita. Nelle vicinanze è presente anche l'Ovile Linas che si potrebbe visitare.
Riprendiamo il cammino e torniamo al punto WP12, dunque giriamo a destra e scendiamo fino a raggiungere la cascata Arrusarbus (WP17) attiva date le piogge dei giorni precedenti. Risaliamo e proseguiamo sino all'intersezione WP10, lasciamo il CAI112, e proseguiamo ora lungo il sentiero che ci condurrà all'intersezione con il CAI109, per poi dirigerci alle restanti cascate.
Nella prima parte del tracciato possiamo ammirare dei bei panorami e delle rocce particolari (WP18), in equilibrio, poi dopo una serie di tornanti (WP19 e WP20), scendiamo nei pressi del Rio Arrusarbus che guadiamo diverse volte (WP21, WP22, WP23, WP23A) fino ad incontrare l'intersezione con il sentiero CAI109 (WP24), svoltiamo a destra per le cascate.
Attraversiamo più volte il Riu Cannisoni (WP25 e WP26) fino a raggiungere le cascatelle dell'omonimo rio e del Riu Linas, (WP27 e WP28) in corrispondenza dell'intersezione dei due rii; è inoltre possibile proseguire lungo il letto del riu Linas per arrivare dopo un centinaio di metri alla più grande Cacata Riu Linas. Proseguiamo sul 109, attraversiamo il Riu Cannisoni e saliamo sulla parte alta dell'omonima cascata (WP29), per poi dirigerci verso la casata di Muru Mannu (WP30). Il percorso non è semplice, passaggi esposti e a tratti stretto, prestare attenzione. Riusciamo ad arrivare a circa 100 m dalla parte bassa della cascata in corrispondenza di alcune sporgenze strette e scivolose, in quanto il percorso era troppo rischioso data la pioggia e le pareti scivolose per proseguire. Nei periodi di secca è possibile continuare tramite il letto del rio fino ai piedi della cascata. Tempo fa era presente una corda d'aiuto.
Riprendiamo dunque il sentiero fino all'intersezione WP24 e proseguiamo verso Sud (WP24A) lungo il CAI109, che terminerà in corrispondenza del WP3, nei pressi del parcheggio. Il sentiero è per lo più pianeggiante con diversi guadi (WP31, WP32, WP33).
Il tracciato è ben segnalato e riconoscibile, adatto a tutti, solo la prima parte in salita è un pò faticosa ed inoltre l'ultimo tratto per la cascata di Muru Mannu è difficoltoso. Il sottobosco è molto suggestivo e spesso si incontrano le piazzole, ex carbonaie. Buon cammino.
Obiettivi dell'escursione sono le cascate di Arrusarbus, Riu Linas, riu Cannisonis e l'ancor più famosa di Muru Mannu. Visiteremmo anche la baita Porcella e Baracca Brandolini.
Si arriva da Villacidro, prendendo la strada secondaria che costeggia il lago di Montimannu (Lago di Leni), per poi prendere il tornante a destra dopo 10 km circa, direzione Cantine Ferraris. Inizia la carrareccia che ci porterà nella parte interna del sottobosco, in direzione cantine Ferraris, bisogna superarle e continuare fino al termine della carrareccia (dopo 4/5 km circa dal tornante), in corrispondenza di uno spiazzo rialzato nei pressi di un serbatoio artificiale per presa d'acqua. (Copiate e incollate su Maps coordinate parcheggio: 39.409688,8.641673) (WP1). Meglio utilizzare un SUV o 4x4, la strada non è delle migliori.
Dopo poche decine di metri incontriamo i cartelli (WP2) e prendiamo il sentiero CAI112 direzione Muru Mannu, lasciandoci a sinistra la deviazione per Piscina Irgas (altra cascata fantastica da vedere). Proseguiamo fino ad incontrare l'intersezione dei sentieri CAI109 per Muru Mannu e CAI112 per Ovile Linas e baita Porcella, (WP3), prendiamo il 112.
Il sentiero attraversa il sottobosco, con diversi guadi (attualmente in secca) (WP4, WP5, WP6), perlopiù in salita sino al punto panoramico WP7, dal quale possiamo ammirare la cascata di Muru Mannu in lontananza. Da qui il sentiero prosegue in discesa; dal punto panoramico prendere il sentiero che sta sulla sinistra, nonostante vi sia una bandierina nella roccia a destra (sembra si debba salire), ci si inoltra nel bosco e dopo una piccola discesa ripida si riprende il sentiero in basso, nel sottobosco WP8. Si prosegue sino all'intersezione WP9, giriamo a sinistra (è presente una freccia fatta con le pietre al centro dell'intersezione) lungo una forte discesa ed incontriamo l'intersezione WP10, giriamo a destra e attraversiamo il rio Figus (WP11).
Lungo il sentiero incontriamo il WP12, intersezione con il tracciato che ci consente di raggiungere la cascata di Arrusarbus. Lasciamo l'omino sulla sinistra e proseguiamo cosi da vedere prima la baita Porcella. Dopo aver superato il tornante WP13, deviamo a destra (WP14) per fare tappa veloce alla Baracca Brandolini (WP15) e poi riprendendo il sentiero raggiungiamo la Baita Porcella (WP16), dove si può ammirare tutta la vallata sottostante e le vette di fianco. La baita si caratterizza per lo stile alpino, falde spioventi e due livelli interni; le condizioni sono precarie, però dato l'ampio spiazzo può essere un ottimo punto per posizionare le tende e sfruttare il barbecue in pietra di fianco alla baita. Nelle vicinanze è presente anche l'Ovile Linas che si potrebbe visitare.
Riprendiamo il cammino e torniamo al punto WP12, dunque giriamo a destra e scendiamo fino a raggiungere la cascata Arrusarbus (WP17) attiva date le piogge dei giorni precedenti. Risaliamo e proseguiamo sino all'intersezione WP10, lasciamo il CAI112, e proseguiamo ora lungo il sentiero che ci condurrà all'intersezione con il CAI109, per poi dirigerci alle restanti cascate.
Nella prima parte del tracciato possiamo ammirare dei bei panorami e delle rocce particolari (WP18), in equilibrio, poi dopo una serie di tornanti (WP19 e WP20), scendiamo nei pressi del Rio Arrusarbus che guadiamo diverse volte (WP21, WP22, WP23, WP23A) fino ad incontrare l'intersezione con il sentiero CAI109 (WP24), svoltiamo a destra per le cascate.
Attraversiamo più volte il Riu Cannisoni (WP25 e WP26) fino a raggiungere le cascatelle dell'omonimo rio e del Riu Linas, (WP27 e WP28) in corrispondenza dell'intersezione dei due rii; è inoltre possibile proseguire lungo il letto del riu Linas per arrivare dopo un centinaio di metri alla più grande Cacata Riu Linas. Proseguiamo sul 109, attraversiamo il Riu Cannisoni e saliamo sulla parte alta dell'omonima cascata (WP29), per poi dirigerci verso la casata di Muru Mannu (WP30). Il percorso non è semplice, passaggi esposti e a tratti stretto, prestare attenzione. Riusciamo ad arrivare a circa 100 m dalla parte bassa della cascata in corrispondenza di alcune sporgenze strette e scivolose, in quanto il percorso era troppo rischioso data la pioggia e le pareti scivolose per proseguire. Nei periodi di secca è possibile continuare tramite il letto del rio fino ai piedi della cascata. Tempo fa era presente una corda d'aiuto.
Riprendiamo dunque il sentiero fino all'intersezione WP24 e proseguiamo verso Sud (WP24A) lungo il CAI109, che terminerà in corrispondenza del WP3, nei pressi del parcheggio. Il sentiero è per lo più pianeggiante con diversi guadi (WP31, WP32, WP33).
Il tracciato è ben segnalato e riconoscibile, adatto a tutti, solo la prima parte in salita è un pò faticosa ed inoltre l'ultimo tratto per la cascata di Muru Mannu è difficoltoso. Il sottobosco è molto suggestivo e spesso si incontrano le piazzole, ex carbonaie. Buon cammino.
Puntos de interese
Comentarios (8)
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Grazie per questa bellissima traccia! L’abbiamo percorsa oggi, abbiamo incontrato un po’ di pioggia che ha reso solo più suggestiva la bellezza dei luoghi! Complimenti perché le tue tracce sono sempre dettagliate e molto chiare.
Grazie mille, sono contento che abbiate percorso questa traccia in maniera fluida.
He realizado esta ruta verificado Ver más
Información
Fácil de seguir
Entorno
Moderado
Ottima descrizione del percorso, in particolare la meticolosità con cui vengono segnalati i passaggi più difficili (un mare e in montagna la prudenza non è mai troppa). Paesaggi fantastici!!
Grazie mille 🙂. Sono contento che il lavoro sul campo e a tavolino serva a poter raggiungere questi bellissimo scorci di Sardegna in maniera consapevole.
Complimenti ottima traccia. Percorsa oggi con una piccola deviazione, o meglio, dopo aver visitato la cascata di Muru Mannu abbiamo visitato la cascata Rio Linas…
Molto bella anche quella, noi per mancanza di tempo abbiamo fatto solo quelle descritte. Sono contento che abbiate seguito la mia traccia, buoni passi.
Paolo una domanda, barracca brandolini non è l’ovile Linas?
L'ovile Linas, o Casa Linas, sta circa 100/200 m a ovest di Baita Porcella.