Spiaggia dei Sassolini e Cima monte di Scauri da Scauri
preto de Scauri, Lazio (Italia)
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Fotos de la ruta



Descripción del itinerario
Percorso a/r da Scauri passando per:
- Spiaggia dei Sassolini (2.0 km)
- Cima monte di Scauri (8.5 km) Porto Cofaniello. Uscita per verificare i tratti di sentiero non inclusi nelle carte del Parco. Sono tutti percorribili, in buone condizioni. Non è presente segnaletica ufficiale, solo alcuni segni gialli fatti non so da chi per un tratto del crinale. Attenzione evitare gli orari in cui è più probabile incontrare i cinghiali. Noi non ne abbiamo visti ma le tracce sono innumerevoli e fresche. L'itinerario di Monte d'Oro prende inizio sul lungomare Nazario Sauro di Scauri dove, chi desiderasse parcheggiare, avrà a disposizione un ampio piazzale sito nelle adiacenze dell'ex SIECI, un vistoso edificio industriale ormai dismesso. Rivolgendo lo sguardo verso il mare e proseguendo a destra sul lungomare, dopo circa 300 metri, si raggiungerà uno slargo con una biforcazione. Dirigendosi a sinistra si imboccherà un tratto di strada pedonalizzato e si giungerà presso una scogliera dove sono ormeggiate alcune tipiche imbarcazioni di pescatori.
Ritornando indietro alla biforcazione, l'itinerario proseguirà sul lato destro della strada che è in leggera salita. Percorsi circa 50 metri, guardando a destra, sarà subito evidente un largo sentiero sterrato che, a sua volta, si dirige in salita. Imboccato quest'ultimo, dopo alcuni tornanti, si raggiungerà la sommità del cosiddetto Monte d'oro. Questo tratto di sentiero potrebbe risultare a tratti faticoso per i meno esperti ma in ogni caso non è lunghissimo (circa 200 metri). Raggiunta la sommità del monte, subito balza evidente all'occhio un'antica torre costiera che guarda sul mare. Si tratta della Torre di Scauri (detta anche Quadrata) costruita intorno al 1590 per finalità difensive e utilizzata anche nel XVIII secolo come presidio costiero. È stata restaurata nel 2007, dopo essere rimasta abbandonata al degrado per lungo tempo. Nelle immediate adiacenze della torre, gli appassionati del genere, troveranno a disposizione alcune attrezzature ginniche pronte all'uso. Questo luogo presenta un notevole panorama con il promontorio di Gianola e la Spiaggia dei Sassolini a destra, le isole di Ischia e Procida all'orizzonte, la riviera di Scauri fino al promontorio di Monte d'Argento e il Monte Massico a sinistra, i Monti Aurunci, il vulcano di Roccamonfina e in lontananza il Matese alle spalle.
Percorrendo ancora il sentiero tracciato, che di fatto si dipana ad anello sulla sommità del monte, bisognerà prestare molta attenzione al proprio lato sinistro, per individuare uno stretto sentiero che discende tra i cespugli della macchia mediterranea e che conduce ai piedi del versante del monte, opposto a quello di partenza. Una volta raggiunta la strada asfaltata (via Nino Manfredi), svoltando a sinistra e camminando in discesa, si raggiungerà la suggestiva Spiaggia dei Sassolini.
- Spiaggia dei Sassolini (2.0 km)
- Cima monte di Scauri (8.5 km) Porto Cofaniello. Uscita per verificare i tratti di sentiero non inclusi nelle carte del Parco. Sono tutti percorribili, in buone condizioni. Non è presente segnaletica ufficiale, solo alcuni segni gialli fatti non so da chi per un tratto del crinale. Attenzione evitare gli orari in cui è più probabile incontrare i cinghiali. Noi non ne abbiamo visti ma le tracce sono innumerevoli e fresche. L'itinerario di Monte d'Oro prende inizio sul lungomare Nazario Sauro di Scauri dove, chi desiderasse parcheggiare, avrà a disposizione un ampio piazzale sito nelle adiacenze dell'ex SIECI, un vistoso edificio industriale ormai dismesso. Rivolgendo lo sguardo verso il mare e proseguendo a destra sul lungomare, dopo circa 300 metri, si raggiungerà uno slargo con una biforcazione. Dirigendosi a sinistra si imboccherà un tratto di strada pedonalizzato e si giungerà presso una scogliera dove sono ormeggiate alcune tipiche imbarcazioni di pescatori.
Ritornando indietro alla biforcazione, l'itinerario proseguirà sul lato destro della strada che è in leggera salita. Percorsi circa 50 metri, guardando a destra, sarà subito evidente un largo sentiero sterrato che, a sua volta, si dirige in salita. Imboccato quest'ultimo, dopo alcuni tornanti, si raggiungerà la sommità del cosiddetto Monte d'oro. Questo tratto di sentiero potrebbe risultare a tratti faticoso per i meno esperti ma in ogni caso non è lunghissimo (circa 200 metri). Raggiunta la sommità del monte, subito balza evidente all'occhio un'antica torre costiera che guarda sul mare. Si tratta della Torre di Scauri (detta anche Quadrata) costruita intorno al 1590 per finalità difensive e utilizzata anche nel XVIII secolo come presidio costiero. È stata restaurata nel 2007, dopo essere rimasta abbandonata al degrado per lungo tempo. Nelle immediate adiacenze della torre, gli appassionati del genere, troveranno a disposizione alcune attrezzature ginniche pronte all'uso. Questo luogo presenta un notevole panorama con il promontorio di Gianola e la Spiaggia dei Sassolini a destra, le isole di Ischia e Procida all'orizzonte, la riviera di Scauri fino al promontorio di Monte d'Argento e il Monte Massico a sinistra, i Monti Aurunci, il vulcano di Roccamonfina e in lontananza il Matese alle spalle.
Percorrendo ancora il sentiero tracciato, che di fatto si dipana ad anello sulla sommità del monte, bisognerà prestare molta attenzione al proprio lato sinistro, per individuare uno stretto sentiero che discende tra i cespugli della macchia mediterranea e che conduce ai piedi del versante del monte, opposto a quello di partenza. Una volta raggiunta la strada asfaltata (via Nino Manfredi), svoltando a sinistra e camminando in discesa, si raggiungerà la suggestiva Spiaggia dei Sassolini.
Puntos de interese

Waypoint
Ritorno sulla strada. Per noi era solo la prova di questo tratto e quindi siamo tornati al punto di partenza.
Comentarios (1)
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Información
Fácil de seguir
Entorno
Moderado
La verifica in loco e le indicazioni ricevute Dall'Ente Parco sono state utili. Un po' di pozze fangose rendono complicati alcuni passaggi.